giovedì 6 gennaio 2011

Ho scritto un racconto mini-bonsai per una radio privata e sono stata invitata a parlare di me. Il 5 marzo. A Puntoradio, 96.300. La cosa mi inquieta, mi emoziona,  mi galvanizza, mi chiude lo stomaco e non so più se sono contenta o completamente persa nell'ansia.

sabato 1 gennaio 2011

...anche se per la verità io preferisco il leggere, allo scrivere. Sì, la scrittura è atto creativo per eccellenza, spesso maieutico e catartico per l'autore.
Ma anche il lettore compie un atto a suo modo creativo (oltre che ri-creativo); perché in qualche modo completa l'opera creatrice dello scrittore.
Chi legge non è mera cassa di risonanza del testo, entra piuttosto in risonanza (o dissonanza, perché no?) con esso, lo fa vivere, vibrare, per il tempo di un respiro, certo, ma in quel respiro...che forza!